Articolo apparso sul ‘Giornale’ domenica 8 marzo 2020 e scritto da Giovanni Gavazzeni.

“Prima che calasse il temporaneo sipario sulle attività teatrali, abbiamo partecipato alla Sala Teatro LAC di Lugano a un’esecuzione del Piccolo Spazzacamino di Benjamin Britten. È un’opera per bambini scritta dal grande compositore inglese pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale per insegnare ai ragazzi le forme dell’opera, rendendoli nel contempo protagonisti della storia della liberazione di fanciullo maltrattato, lo spazzacamino Sam, ideata da Britten ed Eric Crozier a partire da una poesia di William Blake. Fanciulli cant’attori sul palcoscenico, voci bianche in buca (il Coro Clarière), un quartetto d’archi, un pianoforte a quattro mani e un percussionista, tutti giovani studenti del Conservatorio di Lugano, agli ordini di Brunella Clerici e Lorenza Cantini, rispettivamente preparatrice del coro-direttrice e regista, hanno interpretato con l’entusiasmo vitale della loro età il ‘piccolo’ gioiello musicale. Britten aveva previsto che anche l’uditorio adulto partecipasse a quattro momenti musicali, unendosi nel canto ai ragazzi. Fra questi il più riuscito è il Canto notturno, che evoca le impressioni dei luoghi in cui viveva il musicista, l’estuario del fiume Alde nel Suffolk, attraverso il canto e soprattutto le onomatopee di gufi («Tu-whoo!»), aironi («Keah!»), colombe («Prr-ooo!») e fringuelli («Pink!, Pink!, Pink!»). Ad una delle prime esecuzioni un distinto critico musicale londinese, immedesimatosi nel gioco, si alzò in piedi e chiese al direttore d’orchestra Norman Del Mar: “Sento che la mia voce non è compatibile con le colombe. Potrei cambiare posto e mettermi fra gli aironi?” Risate fragorose generali. Britten era riuscito non solo a far giocare magicamente i bambini, ma a far regredire all’infanzia una specie adulta particolare come quella del critico musicale. Chi vi scrive, inserito a nasalizzare il richiamo degli aironi, ha apprezzato in modo particolare lo spirito di questa operazione che ci aiuta in tempi difficili a mantenere viva l’intelligenza civile”

Dettagli sul concerto

Sala Teatro LAC, Lugano – 1 Marzo 2020, ore 16h00

Lorenza Cantini, regia
Angelo Sala, scene
Marco Filibeck, luci
Brunella Clerici, direttrice

Produzione del Teatro alla Scala di Milano

Ensemble strumentale del Pre-College, Coro Clairiere e Solisti del Coro del Conservatorio della Svizzera italiana

Coproduzione:
Conservatorio della Svizzera italiana – LAC – LuganoMusica

Il piccolo spazzacamino su libretto di Eric Crozier è un autentico gioiello musicale creato da Britten con lo scopo di avvicinare i ragazzi all’opera: è una storia di bambini, cantata da bambini. Sam ha otto anni e la sua famiglia, poverissima, lo ha venduto a uno spazzacamino crudele. In una grande casa di campagna Sam deve infilarsi in un camino per la prima volta. Black Bob e il suo aiutante lo spingono su, poi vanno via e Sam resta incastrato. I tre fratelli che abitano in casa e i loro cugini riescono a liberarlo, lo ripuliscono dalla fuliggine e lo nascondono, facendo credere ai due spazzacamini che sia scappato… Uno spettacolo per bambini di tutte le età, con la regia di Lorenza Cantini e i musicisti del Conservatorio della Svizzera italiana.