L’Ode to Napoleon Bonaparte di Arnold Schönberg, su testo di George Byron, è il cuore della terza serata della rassegna; l’invettiva del poeta inglese contro Napoleone, all’indomani della sua abdicazione, è messa in musica dal compositore viennese nel 1942 in un lavoro di grande potenza e significato politico. Pochi anni più tardi Luigi Nono terminerà il primo dei suoi Epitaffi per Federico García Lorca, un lavoro delicato nel primo e terzo movimento e violento nel secondo, La Guerra, in cui le grida di un coro parlato sottolineano la drammaticità del testo di Pablo Neruda. A fare da diaframma tra questi due lavori una delicata pagina di Hans Werner Henze per strumenti e coro di voci bianche all’unisono, su testo di Félix Lope de Vega, e il celebre Vierzehn Arten den Regen zu beschreiben di Hanns Eisler, scritto per il film Regen di Joris Ivens. I brani di Schönberg e Eisler saranno anche proposti in un concerto che l’Ensemble900 terrà all’Arnold Schönberg Center di Vienna il 15 gennaio.

Foto di Filippo Fratoni

Arnold Schönberg
Ode to Napoleon Bonaparte

Hanns Eisler
Vierzehn Arten den Regen zu beschreiben

Bruno Maderna
Per Caterina

Luigi Nono
Epitaffio n.1

Klaus Huber
To ask the flutist  

Hans Werner Henze
Wiegenlied der Mutter Gottes

Ensemble900
Arturo Tamayo direzione
Giovanni Baraglia baritono
Veronyka Prosypkina soprano

Coro Clairière
Brunella Clerici preparazione